Offerte Corsica Settembre 2015

Offerte Corsica Settembre 2015

“Mare di Settembre” Per chi ha scelto di pianificare le sue vacanze nel mese di settembre, possiamo affermare che questo è il periodo più consigliato dai locali operatori turistici perché è identificato come il più propizio della stagione estiva per un intenso incontro con la natura che, lasciato alle spalle il solleone, consente di addentrarsi in un contesto di emozionanti sorprese nell’esclusiva isola di Cavallo. L’isola che è la maggiore del piccolo arcipelago appartenente alla “Riserva Naturale delle Bocche di Bonifacio” è un bene privato, meta prediletta da un turismo di elite che può concedersi una parentesi di perfetto relax tra i colori caldi ed i profumi della vegetazione mediterranea. Per le rotte battute da popoli intraprendenti o sulle spiagge incontaminate, tra le più belle della Corsica, circondate da bianche scogliere, il clima settembrino amplifica il piacere di tuffarsi nelle acque cristalline dello “Stretto delle Bocche di Bonifacio”, mentre è facile imbattersi in albe e tramonti strepitosi, portandosi, nel ritorno alla consueta routine, un pieno di immagini, di piacere e di avventura. Il clima di settembre inoltre favorisce le condizioni ottimali per effettuare escursioni, per visualizzare gli scorci più suggestivi dell’isola , rendendo più ambito il ciclo completo della villeggiatura. E perchè allora non lasciarsi attrarre anche dalle curiosità dell’artigianato, dallo stile di vita degli abitanti dell’isola, dal gusto della buona cucina mediterranea con il pescato locale e con i prodotti intrisi degli aromi del luogo! La meta di Cavallo, nel mese di settembre, non ha come solo obiettivo una, se pur esclusiva, finalità turistica ma ha il pregio di consentire una full immersion in un’indiscutibile benefica dimensione rigeneratrice della mente e...
MARCO TORTORETO

MARCO TORTORETO

“Vivere nel Blu” Marco è il responsabile del centro diving dell’isola di Cavallo e collabora da anni con la nostra struttura Hotel & SPA des Pecheurs.  La sua vita si divide tra due continenti ma è unita da un’unica costante: il mare e le sue profondità.   La tua vita è divisa tra la Thailandia e l’Isola di Cavallo, cosa ti trasmettono questi due posti incantevoli così diversi? Riflettendo attentamente intorno al tempo trascorso, posso con tutta tranquillità affermare che rimane in entrambi i luoghi, un’esperienza straordinaria. I posti in cui trascorro il mio tempo si caratterizzano dal rapporto con la natura e il mare. Cavallo è un’isola unica al mondo, per il suo ecosistema completamente diverso da ogni altro luogo che abbia avuto occasione di visitare. E’ un’isola dominata dal vento in cui tutto accade in conseguenza delle condizioni del mare. Il granito nella sua immensa solidità indubbiamente fa’ la sua parte, condizionando l’umore e lo stato d’animo di chi vi soggiorna. La sensazione di pace e armonia con la natura è davvero unica. In Thailandia vivo invece in un’isola dominata dal mare e dalla foresta pluviale quasi interamente inesplorata. La millenaria cultura del popolo thailandese, è tra le più ospitali e tolleranti del mondo, ti permette di sentirti a casa ovunque. Il popolo thailandese è un popolo fiero e risoluto che ha fatto dell’ospitalità, caratteristica principale nei suoi rapporti con l’altro. In entrambe i casi il clima è ottimale: a Cavallo d’estate e in Thailandia d’inverno. Per rispondere in sintesi alla tua domanda, direi che questi luoghi mi trasmettono una straordinaria gioia di vivere. Tra le caratteristiche comuni sono...
COSTANZA BARLONDI

COSTANZA BARLONDI

“Nel cuore del Giglio” Collaboratrice di IsHotel, Costanza Barlondi è una guida turistica della sua città natale: Firenze. Assieme ad Emiliano Cribari, svolge una sapiente e meticolosa indagine sui luoghi più suggestivi e segreti della città. Un percorso interdisciplinare tutto da scoprire e raccontare in un’insolito punto di vista sulla città che non finirà mai di stupire.   Ciao Costanza, se volessimo incontrarci a Firenze, dove ci daresti appuntamento? Al Chiostro dello Scalzo, splendido ambiente affrescato nel Cinquecento da Andrea del Sarto, ma sconosciuto spesso anche agli stessi fiorentini. In primo luogo perché è una piccola oasi di pace e bellezza nel centro storico e poi perché spesso ci si dimentica che a Firenze oltre alla Galleria degli Uffizi e al David di Michelangelo c’è molto altro da scoprire, come i tesori d’arte nascosti, le tradizioni culinarie, l’artigianato… Sono diverse le città che si contendo il soprannome di “città magica”. Quanto lo è la tua Firenze e perché? Firenze è magica perché, nonostante io abbia sempre vissuto qui, la luce di un tramonto, un dettaglio di un’opera che fino a quel momento non avevo notato, la vetrina di un laboratorio artigiano sono ancora capaci di sorprendermi… e mi trovo a scattare foto come una turista (ma non cederò mai al selfie-stick!) Il tuo mestiere di “guida” e di storica dell’arte, suggerisce un ampia e minuziosa conoscenza della tua città. La tua indagine si è conclusa o c’è ancora molto da scoprire? Credo che la bellezza di una materia come la storia dell’arte sia l’interdisciplinarietà. Studiando le collezioni medicee ad esempio mi sono trovata ad approfondire la tecnica di produzione della porcellana,...
VIK – VERY IMPORTANT KIDS

VIK – VERY IMPORTANT KIDS

“Viaggiare con stupore” Acquisire conoscenza attraverso il gioco, realizzando attività culturali, artistiche, scientifiche e gastronomiche. Questa la base dell’offerta della società VIK (Very Important Kids) che ha immaginato di fornire i propri servizi alle famiglie che vengono in vacanza in Italia, costruendo esperienze a misura di bambino che permettano loro di apprendere attraverso il divertimento. Il concept che ha ispirato VIK è quello dell’edutainment (educate and entertain) ossia educare e divertire i bambini e ragazzi tra i 4 e i 16 anni durante i loro viaggi: alla scoperta di nuove esperienze storiche, artistiche e piene di divertimento! VIK oltre ad essere una società fiorentina di servizi dalla A alla Z per i “piccoli viaggiatori” è anche un simpatico personaggio. Un bambino felice dagli occhiali giganti pronto ad appendersi ad una mongolfiera per girare il mondo. Protagonista di una linea varia di gadget eco compatibili creati con materiali di recupero per assicurare il massimo della qualità e della sostenibilità ambientale. Curioso e attento, VIK guarda il mondo come solo i bambini sanno fare: con stupore. I tour culturali sono scritti con un linguaggio specifico per ogni fascia di età. Al centro delle storie e dei racconti i soggetti storici di rilievo faranno un giorno parte dei ricordi dei nostri piccoli grandi avventurieri, contribuendo a formare il loro bagaglio di conoscenze.   Le cacce al tesoro originali hanno l’intento di vivere le città attraverso il gioco alla ricerca di segreti e dettagli nascosti che fanno parte della storia e del territorio. Classi di arte e ceramica e laboratori di scienza guidati da un’esperta laureata in astrofisica, per scoprire i primi segreti del cosmo...
LE BOCCHE DI BONIFACIO

LE BOCCHE DI BONIFACIO

“Il profondo sud della Corsica” Situato a sud della Corsica il comune di Bonifacio, che si interfaccia con Santa Teresa di Gallura da cui dista solo 12 km., è allocato in una piccola baia divenuta porto turistico, da sempre collegamento naturale tra la Corsica e la Sardegna tramite lo “stretto” delle Bocche di Bonifacio che unisce il mar Tirreno al mar di Sardegna. Il sito urbanizzato, che prende il nome da Bonifacio II di Toscana, è ad oggi riserva naturale e meta turistica di nicchia, implementata dal Diving internazionale. La città antica svetta a picco sul mare come quando fu resa fortezza inespugnabile dai genovesi. L’aspetto inconsueto e strepitoso è quello di un fiordo dalle pareti frastagliate con fiancate calcaree dal caratteristico bianco luminoso. Con la sua storia, che ha lontanissime origini, questa rinomata località manifesta, nella sua compagine topografica, le impronte sovrapposte della presenza più recente di insediamenti toscani ed in seguito liguri fino a quando, con il trattato di Versailles nel 1768 la Corsica fu ceduta dai genovesi alla Francia: quella che un tempo aveva avuto la funzione strategica di avamposto militare a difesa delle coste limitrofe, presidiate per due secoli dalla Repubblica Marinara di Pisa, poi da quella genovese, ha ricevuto nuova vita divenendo oggi un importante approdo turistico. La nuova destinazione di questo luogo incantevole ci porta laddove si sviluppa il borgo, con il caratteristico porto, snodandosi tra i piccoli e stretti vicoli che ospitano i bar e ristoranti locali. Tra i monumenti da visitare c’è senza dubbio la chiesa di Santa Maria Maggiore e la sua Torre Campanaria, fatta edificare nel XII secolo da...